Eminem è sicuramente molto più che un semplice cantante rapper: il suo successo lo ha reso un personaggio dello spettacolo eclettico, diventato una vera e propria icona mondiale.
La storia di Eminem
La personalità di Eminem è stata inevitabilmente influenzata dalle sue esperienze. Il vero nome è Marshall Mathers III, da cui Eminem, che vuol dire M and M. La sua vita è contraddistinta dalle difficoltà e da un rapporto complesso con gli altri. Rimasto solo con la madre dall’età di 17 anni, cambia numerose scuole per motivi economici e di adattamento. Ma nella Detroit in cui cresce, coltiva la passione per la musica hip hop e inizia a cimentarsi con la disciplina ma non senza difficoltà. È infatti l’unico rapper bianco della scena musicale di Detroit intorno alla metà degli anni novanta.
A 23 anni diventa padre e lancia il primo cd, che non riscuote particolare successo. La fidanzata Kim lo lascia ed Eminem si ritrova da solo ad affrontare uno dei momenti più complicati. La durezza dei suoi testi di Eminem non passa però inosservata a Dr. Dre, uno dei produttori più famosi, che in poco tempo lo proietta in vetta alle classifiche mondiali.
Indubbiamente Eminem è un personaggio controverso: nei suoi testi affronta argomenti scottanti e con toni provocanti. Dall’integrazione al razzismo, dalle donne alla droga, e molto altro ancora. “The Eminem Show” resta l’album più celebre e che lo ha reso in poco tempo il rapper bianco più famoso del mondo.
Citazioni Eminem: i migliori aforismi del rapper
– Hitler non è morto. Hitler è in ogni uomo che discrimina un uomo gay, uno di colore o uno di un’altra religione (intervista).
– La musica può darti forza. Può prendere un quindicenne, uno di quelli che tutti mettono sempre al centro e che si sentono alquanto inutili per qualsiasi cosa. E proprio grazie alla musica quello stesso ragazzo saprà alzare il suo dito medio e mandare a quel paese tutti.
– Non potrai avere una nuova possibilità. La vita non è certo un gioco da usare alla Nintendo.
– La verità è che nessuno può sapere ciò che succede l’indomani. Perché la vita non è altro che una folle corsa in cui non si ha garanzia di nulla.
– Non provare mai a giudicarmi. Tu non puoi sapere cosa ho realmente passato.
– Certe volte sento che il rap può essere l’unica chiave per fermare qualsiasi forma di razzismo. (Intervista)
– Ogni tipo di emozione, dalla rabbia all’aggressività, in una canzone deve trovare la sua legittimità. (Intervista)
– Se tu potessi avere una sola opportunità, decideresti di coglierla oppure te la faresti scappare?
– Per dirla tutta, non ci saranno eredi al trono. Morto io, morirà anche l’hip-hop.
– Mi trovi in qualche modo offensivo? Beh, per me è offensivo che tu mi abbia trovato offensivo. (Intervista)
– Proprio come un’esplosione, ogni volta che ti abbracciavo non era uno scherzo se dicevo “mi levi il fiato”.
– Perché solo con te riesco ad essere fottutamente me stesso. Senza te non posso mai esserlo.
– Voglio tutto ciò che ho sempre desiderato: tanti soldi e tante donne, ma anche fortuna e fama.
– Hai rischiato tutta la tua immensa carriera solo per me. Tu mi hai salvato la vita, l’hai impreziosita e ora forse è arrivato il momento che io faccia qualcosa per te. Devo salvare la tua di vita. Ma sappi che sarà impossibile ripagarti tutto ciò che hai fatto per me. Io non perderò certo la fiducia e tu non dovrai mai perderla nei miei confronti (Intervista, riferendosi a Dr. Dre).
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